ostensorio a raggiera,
Piò Angelo (1690/ 1770)
1690/ 1770
Gambari Bonaventura (1700/ 1781)
1700/ 1781
La teca in cristallo, variamente gemmata, e sorretta dalla figura dell'Arcangelo Michele con la bilancia iconografica. Piede triangolare con tre putti agli angoli, recanti simboli delle virtù teologali. Sulle pareti del piede figurano cartelle con scene sacre incise a bulino: il Sacrificio di Isacco, l'Ultima cena. In alto un puttino in volo regge la croce
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura
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ATTRIBUZIONI
Piò Angelo (1690/ 1770): disegnatore
Gambari Bonaventura (1700/ 1781): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal Ravaglia nel 1923 il disegno dell'opera era stato attribuito al Mazza. Recentemente Riccomini lo ha restituito ad Angelo Piò, che lo avrebbe eseguito intorno al 1745. Una delle due statuette in gesso conservate nella stessa chiesa sarebbe servita da modello. L'argentiere che realizzò il progetto del Piò fu Bonaventura Gamberi, l'assaggiatore fu Ludovico Malcontenti
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800021339
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0