Comunione degli Apostoli
dipinto,
Gandolfi Gaetano (cerchia)
1734/ 1802
Il dipinto è a formato rettangolare. A sinistra Cristo, che si erge su due gradini, dà la comunione agli apostoli, inginocchiati intorno a lui. Dopo averla ricevuta, un apostolo sulla destra si allontana a mani giunte. In alto due angeli spargono incenso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gandolfi Gaetano (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è una copia con alcune piccole varianti di quella di Marcantonio Franceschini (1694) custodita nella chiesa del Corpus Domini a Bologna. E' probabile che sia stato il padre Andrea Michelini, bolognese di origine, a proporre questo modello di riferimento, ubicato in una sede omonima a quella forlivese. Rispetto al quadro felsineo quello in predicato si discosta per le proporzioni della scena, meno estesa in altezza, per la minore enfasi conferita allo sfondo architettonico e per l'aggiornamento sul fare libero e sciolto di Gaetano Gandolfi. Esso si dimostra, pertanto, più un'interpretazione che una copia letterale, mostrando altresì rapporti formali con il dipinto eseguito dal Gandolfi per la chiesa di San Lorenzo a Budrio (1797 circa), in cui è già visibile una rielaborazione in chiave neoclassica del tema della Comunione degli apostoli. Vari dettagli, come la coppia di angeli in alto, derivano invece direttamente dal Franceschini. Il monastero di Forlì conserva una seconda copia di un'opera dipinta dal Franceschini per la chiesa del Corpus Domini di Bologna, il Transito di San Giuseppe, ubicato nell'omonima cappella del capitolo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019637
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0