resurrezione di Cristo

dipinto,

Al centro, Cristo risorto, avvolto in un ampio mantello bianco, circondato da putti. In basso, a destro, due angeli sorreggono il coperchio della tomba. In primo piano i soldati attoniti dalla Resurrezione del Signore. L'affresco è contenuto all'interno di una cornice di stucco. L'opera è circondata da una complessa architettura, a monocromo, che presenta ai lati due nicchie contenenti Santa Caterina (a destra) e San Luca (a sinistra)

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Gandolfi Ubaldo (1728/ 1781): esecutore
    Bettini Giovanni Antonio (1700/ 1773): quadraturista
  • LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Gandolfi fece la Resurrezione al posto di un affresco di uguale soggetto di Giacomo Boni, ricordato ancora nella guida del 1755 e poi con ogni probabilità andato perduto. Roli ( ) documenta l'opera del Gandolfi al 1765. Si devono attribuire al Gandolfi anche la S. Caterina e il San Luca, a monocromo. Nella Pinacoteca Nazionale di Bologna esiste il bozzetto dell'affresco del Portico di San Luca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800018256
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
  • ISCRIZIONI lapide sotto l'affresco - RESTAURATO DALLE SORELLE ADALGISA SALMI VED. COLOMBO E MARIA SALMI VED. SMERALDI AD ONORE DELL'EM.MO CARD. G. LERCARO, ANGELO DEL POPOLO BOLOGNESE, IN ATTESTATO DELL'AMORE DEVOTO DI QUESTO - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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