Madonna Immacolata
scultura,
1700-1799
Figura intera a tutto tondo, poggiante sulla falce di luna con il serpente; il viso è volto verso sinistra, lo sguardo in alto, le mani giunte. Ampio manto con pesante drappeggio anteriore; corona di stelle. La testa non è originale
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
cartapesta/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Romagnola
- LOCALIZZAZIONE Castel Bolognese (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera probabilmente di bottega bolognese; la testa originale della statua è stata sostituita da altra simile, ma più fiacca: il pezzo originale è ora conservato in sagrestia. Si ritiene che la scultura provenga dalla scomparsa chiesa di S. Bartolo, già rettoria, poi aggregata al Seminario di Imola e infine Oratorio in un podere della famiglia Tomba, cui appartennero noti costruttori e architetti di Faenza e, alla metà dell'Ottocento, un parroco Pietro Tomba della Serra. La sculltura dovrebbe essere passata nella parrocchiale, sull'altare già dedicato a S. Gregorio Magno, circa nel 1850, epoca della scomparsa della chiesa; il luogo, ancora nel 1927, era di proprietà di un Tomba. Notizie su S. Bartolo si trovano in S. Gaddoni, "Le chiese della diocesi di Imola", Imola 1927, p. 82
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800014040
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0