campana - bottega italiana (sec. XIV)
campana,
Corona a tre anelli, due inferiori e uno al vertice; calotta liscia. Nel collare una fascia liscia è limitata da due linee in rilievo. Circa al centro del fianco liscio la lettera N; in basso, sopra l'anello percussorio, un'altra fascia racchiusa da due linee rilevate porta una iscrizione. Sezione del tipo gotico ma scrsamente affusolata, cioè già tendente alla sagomatura che avranno campane più tarde
- OGGETTO campana
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Sebastiano e di S. Rocco
- INDIRIZZO via Emilia Ponente, Castel Bolognese (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'unica campana attiva, sebbene tarda, di cui si abbia notizia (Gaddoni, 1924 e 1927) fu riparata nel 1642 dal fabbro Giluo Cesare Gottarelli e rifusa nel 1683 da Arcangelo Landi di Imola. Rubata intorno al 1866 e collocata, sembra, in una chiesa compresa nella zona di Brisighella, fu sostituita nel 1924 dall'attuale proveniente dal palazzo pretorio. Secondo il Gaddoni si trattò di un dono in occasione dei restauri della Chiesa da parte della Congregazione di Carità, ma è dubbio il palazzo pretorio (attualmente in attesa di demolizione) è di proprietà comunale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800017552
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- ISCRIZIONI al centro del fianco - N - lettere capitali - gotico
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0