Apparizione della Madonna
dipinto,
Personaggi: Madonna/ beata giovannetta; attributi: (madonna): corona; abbigliamento: (madonna): veste rossa/ manto blu/ velo bianco; (beata giovannetta): gonna ampia marrone/ camicia bianca/ corpetto verde/ grembiule bianco; architetture: facciata di santuario; oggetti: vaso con gigli; paesaggio: collina di caravaggio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
- LOCALIZZAZIONE Borzonasca (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE IL DIPINTO - ATTUALMENTE IN CHIESA, NELL'ABSIDE, APPESO DIETRO L'ALTARE MAGGIORE - RAFFIGURA L'APPARIZIONE DELLA VERGINE ALLA BEATA GIOVANNETTA, AVVENUTA A CARAVAGGIO (BERGAMO) NEL 1432. ALLE SPALLE DELEL DUE FIGURE E' RAFFIGURATA LA FACCIATA CINQUECENTESCA DEL NOTO SANTUARIO BERGAMASCO. NONOSTANTE L'OPERA SI CONFIGURI COME DIPINTO DEVOZIONALE DI GUSTO POPOLARE REALIZZATO DA UN IGNOTO PITTORE LIGURE, PER I CARATTERI STILISTICI PUO' ESSERE RICONDOTTO AL SEC. XVIII. LA TRAMATURA DELLA TELA CONFERMEREBBE TALE DATAZIONE. E' PROBABILE SI TRATTI DEL DIPINTO REALIZZATO PER L'ALTARE MAGGIORE DELLA CHIESETTA, AMPLIATA E RESTAURATA NEL 1725 (CFR. ARCHIVIO CURIA CHIAVARI, FALDONE 98, CARTELLA "1701-1800"), ANNO IN CUI IL CULTO DI N.S. DI CARAVAGGIO FU INTRODOTTO COME FESTIVITA' PRINCIPALE A ZANONI. TALE DEVOZIONE - INTRODOTTA A CHIAVARI NEL 1713 NELLA CHIESA DI SAN GIACOMO DI RUPINARO, SI ERA INFATTI ESTESA NEL DECENNIO SUCCESSIVO NELLE VALLATE LIMITROFE. NELLA CHIESETTA DI ZANONI E' PRESENTE ANCHE UN ALTRO DIPINTO DI IDENTICO SOGGETTO , MA DI MINORI DIMENSIONI
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700207521
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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