San Bernardino da Siena e San Michele
dipinto,
Il dipinto è incastonato da una sottile cornice lignea in un'alta fascia a stucco lavorata a rilievo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
- LOCALIZZAZIONE Lavagna (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di cui si ignora la provenienza e l'autore, e che fa parte della serie di arredi del santuario posti nella sede attuale agli inizi del '900 dall'abate Podestà, è caratterizzato da una struttura compositiva molto semplice, con i due santi isolati tra loro e isolati anche dal paesaggio che si incunea profondamente alle loro spalle. Tale struttura richiama le opere giovanili di Luca Cambiaso, alla cui sfera di influenza sembra riconducibile anche la tecnica con cui l'ignoto pittore ha costruito la figura di San Michele: mediante pennellate vibranti e dense di colore che rendono sommariamente le forme - nel panneggio, nelle maniche e nelle ali - e con pennellate più morbide variate da delicate trasparenze chiaroscurali. Come l'analoga figura dipinta da Perin del Vaga per il polittico di Celle Ligure, il San Michele del Ponte tiene nella sinistra la bilancia pesa anime - motivo di ascendenza medievale - e calpesta il corpo di Lucifero caduto a terra. I tratti fisionomici di questa figura, così come quelli del San Bernardino, composto in una statica posizione contemplativa, trovano però riscontro nell'ambito della produzione pittorica di Bernardo Castello. Alla cerchia del pittore genovese, nato nel 1557 e morto nel 1629, allievo del Semino e del Cambiaso, sembra dunque riferibile il dipinto che presenta motivi stilistici ed iconografici che lo datano alla seconda metà del '500 o più probabilmente ai primi anni del '600
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700040450
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0