turibolo,
Il piede è decorato da una fascia di minute foglie lanceolate. Il corpo, a sezione rotonda, presenta, nella parte inferiore, una fitta serie di baccellature verticali e, sotto il bordo, un'altra fascia decorativa formata da foglie stilizzate. La parte superiore è a tre facce lavorate a traforo con motivi vegetali molto appiattiti, suddivise da spigoli formati da elementi a voluta molto stilizzati, sormontati da una testina di cherubino
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ traforo
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il turibolo è un esempio piuttosto coerente e organico della diffusione del gusto neoclassico nel campo degli arredi sacri. Il pezzo presenta strette analogie con il turibolo del Museo Civico di Rapallo (AA.VV., 1985) e, come numerosi altri arredi pertinenti alla chiesa, la sua esecuzione può essere fissata ai primi anni del XIX secolo, dopo i rifacimenti della chiesa infatti si ricostruì anche il patrimonio degli arredi liturgici distrutto a causa dell'incendio di fine '700
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700037417
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0