stola,
post 1590 - ante 1610
Il tessuto ha il fondo in raso rosso e il disegno in oro con profilature in bianco. Il disegno è composto da una rete di maglie composte da tralci vegetali che nei punti d'unione generano un fiore; al loro interno stanno anfore contenenti garofani, tulipani e altri fiori. Il gallone è in oro filato; la fodera in taffetas rosso recente. Cucita sulla fodera è l'etichetta del restauratore: Domenico Viesi Cles - Trentino
- OGGETTO stola
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pianeta in esame è forse il parato più antico posseduto dalla chiesa, anche se mancano notizie documentarie su di essa. Il motivo a maglie ogivali è ancora cinquecentesco, ma l'abbandono del disegno centrale a melograni o cardi, qui sostituito da più naturalistiche anfore fiorite, nonché la morbidezza dei tralci, fanno pensare ad una datazione più tarda, tra la fine del XVI secolo e l'inizio del XVII. Può essere confrontato con il parato in esame un piviale conservato nella Collegiata di S. Maria in Arona, attribuito all'inizio del XVII secolo (pubblicato in "Tessuti antichi nelle chiese di Arona", catalogo della mostra a cura di D. Devoti e G. Romano, Torino, 1981; scheda a cura di M. Cuoghi Costantini, pp. 123-124, n. 1)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700037360A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0