Tobia e l'Angelo
dipinto,
1620 - 1630
De Ferrari Giovanni Andrea (1598/ 1669)
1598/ 1669
Personaggi: Tobiolo: Arcangelo Raffaele. Animali: cane; pesce. Paesaggi: fiume
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
De Ferrari Giovanni Andrea (1598/ 1669)
- LOCALIZZAZIONE Ventimiglia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu menzionato per la prima volta da Orlando Grosso ( 1951) il quale lo segnalò nella sede attuale e lo attribuì a Giò Andrea de Ferrari. L'attribuzione fu accolta da L .Lodi ( 1986, pp. 70-71), laquale datò la tela intorno al 1635. La studios, non avendo reperito notizie circa la presenza del dipinto nella chiesa agostinianan ab antiquo, ha ipotizzato sulla base dell'iconografia, " legata ai temi della guarigione e della salvazione", che la tela fosse appartenuta alla Confraternita della Misericordia la quale officiò a partire dal 1650 l'oratorio di S. Secondo della Morte e dell'Orazione. A titolo indicativo mi sembra opportuno segnalare che già nel 1573 esisteva all'interno della Cattedrale di Ventimiglia un altare dedicato a S. Raffaele e sopresso nel secondo Settecento ( G. Rossi, storia della città di Ventimiglia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700036926
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0