Ercole e il leone di Nemea
dipinto
1692 - 1695
Parodi Domenico (attribuito)
1672/ 1742
Dipinto entro cornice in legno intagliato con decorazioni fitomorfe, laccato con doratura. Ercole, nudo al centro della composizione, spalanca le fauci del leone Nemeo, uccidendolo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
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ATTRIBUZIONI
Parodi Domenico (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale di Genova
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, acquistato da Gerolamo Ignazio Durazzo nel 1743 alla morte di Domenico Parodi, è da allora esposto nel Salotto degli Stucchi Verdi come: "Ercole che strozza il leone di palmi 8 e 4 e mezzo". Già citato dal Ratti nel 1766, quando ricorda che le mezzerie della residenza di via Balbi erano ricche di originali di Domenico Parodi, l'attribuzione all'artista genovese è rimasta invariata fino al 1950 quando si volle mutarla in "Scuola bolognese del sec. XVII". Gli studi più recenti (Leoncini, 2009) lo hanno ricondotto all'attribuzione originaria. Negli inventari ottocenteschi era stato identificato per errore come un Sansone, fino alla correzione di Arturo Pettorelli nell'inventario del 1909
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032731
- NUMERO D'INVENTARIO 1217
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0