Alta stele con coronamento ad arco in marmo bianco poggiante su una base in marmo nero.Nella parte superiore scolpito ad altorilievo un angelo inginocchiato, visto di tre quarti, con lunga veste drappeggiata e meno stretto alla vita; ali spiegate dal ricco piumaggio, mani giunte a reggiere un'alta croce astile. Dinanzi all'angelo, sulla destra, un alto candelabro con fusto rifasciato da un bulbo e coronamento a coppa baccellata, dalla quale fuoriesce una fiamma. Ai piedi del candelabro, il libro sacro, con segnalibro terminante in due piccole nappe con l'iscrizione sulla copertina; SACRA BIBBIA.Al centro della stele corre una lunga iscrizione in lettere capitali che conservano tracce dell'originaria doratura. Nella parte inferiore della stele è scolpito lo stemma Cambiaso: sullo scudo a punta sono effiggiati due levrieri affrontati, ai lati di una scala a pioli. Lo scudo è sormontato dalla corona nobiliare e da esso si dipartono, ai lati, due nastri svolazzanti
- OGGETTO monumento funebre
-
MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
-
ATTRIBUZIONI
Varni Santo (1807/ 1885)
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cenotafio di Giovanni M. Cambiaso, il cui corpo è sepolto sotto una lastra del pavimento della cappella. Il defunto, di illustre famiglia patrizia, è lodato per le sue virtù morali e intellettuali, con funzione di "esmpio" e incentivo perenne di edificazione: Si veda ad esempio a tale riguardo, l'introduzione di C. Maltese, in G. Grasso- G. Pellicci, Staglieno, Genova 1974, pp.5-7.L'angelo scolpito sulla stele rappresenta la preghiera, scaturita dalla fede viva (la fiamma del candelabro) è alimentata dalla lettura dei testi sacri (il libro della Bibbia). Il monumento è opera del noto scultore genovese Santo Varni, professore dell'Accademia Ligustica, formatosi alla scuola del Gaggini, dove recepì la lezione del Canova e del Thorvaldsen (cfr. F. Alzieri, Notizie dei professori del disegno in Liguria, IV (Scultura, 1) genova 1867, p.141).Divenuto in seguito discepolo del Bartolini a Firenze, il Varni cercò di contemperare, sotto l'influsso del maestro, l'ideale neoclassico con la realtà naturale, pur indulgendo spesso al gusto accademico. Nel monumento Cambiaso, come in altre opere, è anche leggibile un richiamo alla scultura ligure del primo Ottocento (cfr. il Traverso), per la particolare pienezza delle forme e il ricco panneggio "quasi seicentesco", qui evidente nella figura dell'angelo. Cfr. Enciclopedia Italiana, s.v. Santo Varni e la voce di M. Labò, in U. Thieme- F. Becker, Lexicon, XXXIV, Leipzig 1940, p.115
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700031742
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI GIOVANNI MARIA CAMBIASO/ Q(uonda)M NICOLO' MARIA/ FGLIO DI SENATORE/ NIPOTE E CUGINO DI DUE DOGI/ DELLA GENOVESE REPUBBLICA/ NATO LI 19 SETTEMBRE 1764/ MORTO IL 1° DI FEBBRAIO 1840/ PARI PER LE SUE VIRTU'/ ALLA DIGNITA' DELLA FAMIGLIA/ PER ANIMO COSTANTE/ NELLE SVENTURE/ SUPERIORE ALLA FORTUNA/ DELLE LETTERE ASSIDUO CULTORE/ CITTADINO BENEMERITO/ OTTIMO MARITO E PADRE/ UOMO GIUSTO COMPASSIVO RELIGIOSO/ VENNE DAL MARTIRIO DI LUGHI MALI/ MANUENSEMENTE REQUIE/ OVE I FIGLI/ NICOLO' SANTO LUIGI MICHELE/ FLEBILMENTE LO COMPOSERO -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0