caminetto, opera isolata - bottega italiana (prima metà sec. XIX)
caminetto,
post 1800 - ante 1849
Il camino è inquadrato da lesene rettangolariprofilate lungo i bordi da semplici modanature rettilinee: ha il frontale ornato alle due estremità da rosette a rilievo ed, al centro, da testa femminile, sottolineata da un drappo panneggiato. Sopra al frontone vi è una larga sporgenza a modanature sovrapposte, ad imitazione della "cimasa" degli armadi. Internamente è rivestito da piastrelle in ceramica a fondo bianco con motivi floreali sul verde e rosa. Il portello in ghisa presenta un bassorilievo raffigurante Vulcano con incudine e martello
- OGGETTO caminetto
-
MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Durazzo-Centurione
- INDIRIZZO P.zza S. Giacomo, 3, Santa Margherita Ligure (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La struttura del camino richiama la rigidità degli arredi della prima metà dell'800 improntati al cosiddetto "stile Impero". Anche i camini si adeguano al gusto intonandosi alle tinte chiare degli interni - sono quasi sempre in marmo bianco purissimo e di colori tenui - hanno dimensioni medie e decorazione sobria e leggera a cornici lisce, lesene scannellate, motivi classicheggianti - medaglioni, ghirlande, perline, nodi d'amore, aquile, teste leonine, grottesche - scolpiti in marmo e quando il caminetto era in legno laccato, intagliati e dorati. Lo specchio ha in questi camini la stessa larghezza del ripiano superiore.(cfr. G. Mariacher, Camini d'ogni tempo e paese, 1958, p. 143)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700031547
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1800 - ante 1849
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
