lapide,
(?) 1156 - (?) 1156
La lapide è di forma trapezoidale allungata, con lato in basso, presenta iscrizione in caratteri gotici posti su tre file, leggibili dall'alto al basso e viceversa
- OGGETTO lapide
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE Rapallo (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ductus irregolare rende difficoltosa la lettura e la decifrazione della lapide, che fin dal XVII secolo, periodo in cui venne rinvenuta nell'antico tempio durante i lavori di ristruttuazione che mutarono forma e disposizione della chiesa (l'odierno coro si trova dove prima dei lavori era collocata la facciata) ha interessato gli studiosi locali. Nel 1673 il Molfino la interpreta come "Anno LVI Caesaris Augusti Imperatoris Sextili Mense Sexta Die Factum (o Sacrum) " o come "Sacrum Manibus Diis Mense Sextili Imperatoris Augusti Caesaris LVI Anno."I Remondini (1888) danno invece un'altra interpretazione: "Luce sexta mense augusti anno MCLVI monumentum sepulcrale."La lettura, sostanzialmente simile a quella di studiosi precedenti è accettata anche ai nostri giorni dal Ricci (1972). In sostanza la lapide, murata sulla facciata della chiesa nel 1606 durante o alla fine dei lavori di ricostruzione, come ricorda l'iscrizione posta sotto alla esaminata, e datata appunto al 1606, appare essere una lapide sepolcrale in caratteri gotici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700028153
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lapide - AU/ GU/ L VI MSE// MCLVI// M/F// A - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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