monumento funebre - a cappella, opera isolata di Macchiavello Enrico (sec. XX)

monumento funebre a cappella, post 1911 - ca 1916

Cappella in marmo in stile eclettico con corpi centrali (lesene, architrave e timpano) aggettanti su tre lati; quello d'accesso reca anche un arco sostenuto da due colonnine con capitelli a foglia d'acanto e un mosaico col busto di Cristo nell'archivolto. La cornice del timpano, a tetto, e i capitelli delle lesene, presentano una decorazione a motivi geometrici e sono sormontate dalla statua a tutto tondo di un angelo orante.L'alto tamburo della cupola ottagona, a botte, presenta 8 finestre rotonde con traforo cruciforme, decoro geometrico e palmette. L'interno, con pareti in marmo bardiglio venato, marmo giallo mandorlato e broccatello, pavimento in marmo a scacchi bianchi e neri, è composto da tre arcate a tutto sesto, sostenute da colonne che reggono la superiore teoria di archetti, nel cui timpano stanno figure a bassorilievo. Il lato di controfacciata presenta un'alta vetrata a bifora decorata con le figure di due angeli in preghiera; letaralmente due sarcofagi in marmo giallo di Siena, rialzati dal terreno e due piccole vetrate ad arco, con la testa di un cherubino.La cripta è delimitata da una cancellata in ferro e da un piccolo altare a mensa, sovrastato da un crocifisso

  • OGGETTO monumento funebre a cappella
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara/ scultura
    marmo bardiglio
    marmo giallo di Siena
    pietra/ mosaico
    marmo broccatello
    ferro/ traforo/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Macchiavello Enrico (secc. Xix/ Xx): progetto
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero di San Michele di Pagana
  • INDIRIZZO Località San Michele di Pagana, Rapallo (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Cimitero di fondazione napoleonica, L'Archivio Parrocchiale ne documenta le spese fin dal 1810; sostituisce il primitivo accanto alla Parrocchia di San Michele di Pagana.La cappella Carlevaro è riccamente decorata, sia all'interno, sia all'esterno. Il progetto è dell'ingegnere Enrico Machiavello di Genova, già progettista di ville nel Tigullio. Grazie ad una rivista dell'epoca ("L'Achitettura Italiana", 1915) si risale alla composizione esatta dei vari marmi, agli autori delle vetrate interne - la Società Vetri Artistici di Bogliasco (GE) - e del mosaico - la Società Musiva di Venezia - allo scultore della statua dell'angelo e del crocifisso interno, il prof. Nicoli. La rivista riporta anche varie immagini, tra cui il disegno del progetto del fronte, che prevedeva la statua dell'angelo seduta sul cornicione del timpano, invece che in piedi, orante, come la vediamo oggi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700256337
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Saecofago destro - Gaetano Carlevaro/ fu Giorgio/ 9 nevembre 1834 - 13 marzo 1915 - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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