San Sebastiano
Su una bassa base quadrangolare è ritto il santo, ignudo, con un perizoma cinerino decorato da fiori policromi, intorno ai fianchi. Sul fianco destro ed all'altezza del plesso solare vi sono due buchi sanguinolenti, nei quali erano inserite le frecce, anch'esse lignee, recentemente perdute. Le mani, dietro la schiena, sono legate ad un'altra e sottile colonna, dal capitello vagamente composito stilizzato, dorato. Al centro del petto, circondato da ampie volute dorate, è un'apertura circolare protetta da un vetro, all'interno della quale era una reliquia. Sulla schiena è uno sportellino di accesso. Il viso è leggermente reclinato sulla spalla destra. I capelli lunghi e ricciuti, sempre sviluppati in modo stilizzato, sono scuri. Sopra il capo è posta una raggera
- OGGETTO statua
-
MATERIA E TECNICA
GESSO
LEGNO
Stucco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Ligure
- LOCALIZZAZIONE Dolcedo (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, di fattura tutto sommato abbastanza discreta, sviluppa le caratteristiche iconografiche del santo secondo modelli tipologici caratteristici del secolo XVII. Interessante è l'uso della statua intera quale reliquiario, in quanto, nella zona, sono molto diffusi busti reliquiario, dalle connotazioni simili e della medesima epoca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700027488
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0