Sacra Famiglia con San Giovannino

dipinto, post 1780 - 1789

Dipinto entro cornice in legno intagliato e dorato; battuta con riserva ovale a gola rovescia; sottile fascia a gola, angoli con decorazioni a foglia d'acanto aperta con pomo a melograno; profilo digradante a muro con gola rientrante e doppio gradino. La scena, entro un ovale prospettico, è interamente occupata dai quattro personaggi: la Vergine di profilo che dà la schiena, appena poggiata alla voluta della seggiola, all'osservatore; Gesù Bambino che stringe una melagrana in una mano e con l'altra accarezza il muso di un agnello, San Giovannino con il perizoma in pelo bianco, e più arretrato San Giuseppe che solleva quest'ultimo e l'agnello. I colori armonicamente accostati sono chiari e sfumati

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 89.9 cm
    Larghezza: 76.3 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
  • ATTRIBUZIONI Ratti Carlo Giuseppe (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Doria Spinola
  • INDIRIZZO Largo Eros Lanfranco 1, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sono scarse le notizie reperite riguardo questo dipinto, un tempo conservato a Palazzo Reale. Una nota del breve inventario (ds., a. 1965) relativo ai beni di terzi conservati in Prefettura lo definisce: "copia da Raffaello". In realtà non si sono potute riscontrare analogie di sorta con opere del Sanzio o di suoi stretti seguaci. L'indubbio "raffaellismo" presente, più che nell'ispirazione generale, in taluni particolari del dipinto (cfr. soprattutto posa ed abbigliamento della Vergine), appare filtrato, a distanza di almeno due secoli, il quadro sembra databile alla seconda metà del Settecento, da una cultura piuttosto composita, con chiare desunzioni correggesche (cfr. le due figure infantili). Si dispone di pochi dati sicuri sulla precedente collocazione dell'opera, un tempo a Palazzo Reale forse nella cappella della "Camera di Parata" tra 1844 e 1854. L'inventario del dopoguerra la censisce nei "Locali soprintendenza Gallerie", attuale Appartamento della Biblioteca, definendola "Dipinto su tela raffigurante Madonna col Bambino da Raffaello". L'impronta stilistica, il trattamento levigato delle superfici e l'acceso cromatismo fanno assegnare l'opera con sicurezza a Carlo Giuseppe Ratti (Leoncini, 2009)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700027072
  • NUMERO D'INVENTARIO 1223
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
  • ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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