soggetto assente
Il monumento è situato sopra un osservatorio blindato italiano, collegato con pozzi e caverne al caposaldo difensivo ricavato all'interno della Galleria di Lokavac. La piattaforma del bunker fa da piazzola rialzata. Un gradino in calcestruzzo sostiene i due blocchi sovrapposti in pietra d'Aurisina del cippo. Il primo, con cornice svasata, fa da basamento, l'altro è quello principale, suddiviso in tre fasce. La più bassa è decorata da quattro scudi ed altrettanti gladi rivolti verso l'alto, alternati, in bassorilievo; questi ultimi sono posti negli angoli, gli altri sulle facce. Parte di questi è scalpellata. La parte centrale reca incise le iscrizioni più importanti, mentre quella superiore termina a forma semicircolare, evidenziando anno d'inaugurazione e fascio littorio, quest'ultimo anch'esso cancellato. Son ben visibili i danni subiti dal manufatto durante la seconda guerra mondiale, tra i quali scalpellamenti e colpi d'arma da fuoco
- OGGETTO monumento ai caduti a cippo
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MATERIA E TECNICA
conglomerato cementizio
pietra calcarea d'Aurisina
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MISURE
Profondità: 75 cm
Altezza: 220 cm
Larghezza: 100 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Militare Italiano
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ATTRIBUZIONI
Cava Romana Di Aurisina (officina): SCALPELLINO
- LOCALIZZAZIONE Quota 66
- INDIRIZZO SR55, Duino-Aurisina (TS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 65° fanteria faceva parte della Brigata Valtellina. Il 4 settembre 1917, durante l'undicesima battaglia dell'Isonzo, alle dipendenze della 61^ divisione, entra il linea nel settore di Flondar (tra Q.145 e il mare). Lo stesso giorno si scatena un forte attacco; l'avversario, penetrato all'interno della galleria di Locavac, sede del comando di reggimento, provoca un furioso incendio. Verranno messi fuori combattimento oltre 2.900 uomini, dei quali circa 80 ufficiali. Questo cippo commemorativo è strettamente relazionato per fattura, autore e data a quello presente presso la sella di Bonetti, sotto Q.208 Sud
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600166215
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI lato frontale/ al centro - IL 4 SETTEMBRE 1917/ SV QVESTA QVOTA/ IL 65° REGGIMENTO FANTERIA/ VALOROSAMENTE/ RESISTETTE ALLA FURIA NEMICA/ ___ / IL COLONNELLO GIOVANNI PIOVANO/ COMANDANTE IL REGGIMENTO/ E CENTINAIA DEI SVOI FANTI/ CADDERO PER LA GLORIA D'ITALIA/ ___ / FLONDAR - QVOTA .. - capitale - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0