Ara Grimani
Calco cavo con intelaiatura metallica interna. Ripropone fedelmente la cosiddetta Ara Grimani, un parallelepipedo a lati inflessi, riccamente decorato, con zoccolo e cimasa aggettanti. Su ogni faccia della specchiatura sono presenti scene a rilievo a carattere dionisiaco. Probabilmente, più che un'ara, il manufatto era una base di statua, come dimostrerebbe la presenza di incavi rettangolari nella parte originale conservata della base superiore. Tre scene, quelle sulla fronte e sui due lati, appaiono opera di un artista, forse greco, del classicismo tardo ellenistico.La quarta scena è invece più tarda e di altra mano. Nel complesso il monumento, che probabilmente fu riutilizzato in altra posizione, rendendo necessario inserire nello specchio sul retro una decorazione, è opera della fine del II sec. a.C. da collocare nell'ambito della corrente classicheggiante attica tardo-ellenistica
- OGGETTO calco di scultura
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MATERIA E TECNICA
gesso/ calco
- AMBITO CULTURALE Produzione Veneziana
- LOCALIZZAZIONE Padova (PD)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ara originale proviene dal lascito Grimani del 1586
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500700122
- NUMERO D'INVENTARIO 7621
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Università degli Studi di Padova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0