soggetto non identificabile
dipinto,
post 1664 - ante 1697
Primon, Michele (attribuito)
post 1664 - ante 1697
In primo piano una figura stante di prospetto, tagliata nella parte inferiore e nel braccio destro dalla cornice, con la mano sinistra trattiene per la cavezza una grande vacca, di cui si vedono il muso e il petto. Alle loro spalle si staglia un terzo personaggio barbuto, di cui è tratteggiata solo la parte superiore del corpo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
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ATTRIBUZIONI
Primon, Michele (attribuito): pittore
- LOCALIZZAZIONE Complesso Cavalli
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’iconografia induce a riconoscere nel monocromo l’episodio, avvenuto sotto il regno di Servio Tullio, del sacrificio a Diana di una vacca da parte di un sacerdote romano, che raggirò il suo proprietario sabino, come narrato in Livio (I, 18) e Valerio Massimo (VII, 3). Gli affreschi sono oggi unanimamente attribuiti al frescante padovano Michele Primon sulla scorta di un confronto stilistico con la produzione (siglata) in Villa Contarini a Piazzola sul Brenta. A confermare l'attribuzione interviene anche l'inventario delle collezioni della famiglia Cavalli, redatto il 6 luglio 1722 dal pittore Zuanne Scopin, oggi irrintracciabile ma pubblicato da Pompeo Gherardo Molmenti nel suo volume del 1880, il quale recita: "Dieci quadri dipinti a fresco, tre sopra porte, sei sottobalconi, dieci sotto ovadi, sei soprabalconi, due medaglie con puttini e fiori et adornamento alle due porte, una va sopra le mura, l’altra in giardin; il tutto di mano di Primon"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500699529-8.6
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Università degli Studi di Padova
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0