allegoria della Vittoria che premia un soldato

monumento ai caduti ad emiciclo, ca 1922 - ca 1922

Il cippo centrale si imposta sopra una scenografica scalinata tripartita, chiusa alla sommità da una piattaforma in mattoni con tribuna concava; tale quinta si presenta suddivisa in tre partizioni: la centrale, inquadrata da due fiamme perpetue, contiene tre lapidi con i caduti dei due conflitti mondiali; le ali laterali invece, concluse da voluta a ricciolo con mascherone, sono entrambe frazionate in tre specchiature a bassorilievo con braciere centrale cui coppie di figure femminili portano doni ed omaggi. Il cippo al culmine della scalinata è composto da uno zoccolo modanato con 3 stemmi (uno illeggibile per via del degrado subito) e da un elemento di raccordo con colonnine angolari che sostengono un fregio vegetale, concluso da una cornice a dentelli; sull’insieme insiste la scultura a tuttotondo della Vittoria che premia con una ghirlanda un soldato caduto. La lapide mediana della tribuna con i caduti del secondo conflitto mondiale venne aggiunta nell'ultimo dopoguerra

  • OGGETTO monumento ai caduti ad emiciclo
  • MATERIA E TECNICA PIETRA
    marmo/ scultura
    mattone
    marmo/ pittura
    cemento/ intonacatura
    bronzo/ stampaggio
  • MISURE Profondità: 4.5 m
    Altezza: 7 m
    Larghezza: 5 m
  • ATTRIBUZIONI Celotti Vittorio (1866-1942): scultore
  • LOCALIZZAZIONE giardino
  • INDIRIZZO piazza San Michele (su via Giuseppe Garibaldi), Cimadolmo (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento ai caduti della Grande Guerra di San Michele di Piave, località del comune trevigiano di Cimadolmo, venne inaugurato nel 1922, come si ricava dall'iscrizione dedicatoria. L'autore dell'opera, lo scultore di San Fior, Vittorio Celotti, eseguì anche l'arcangelo Michele sulla cupola della parrocchiale davanti al monumento. L'artista fu attivo nella realizzazione di numerosi monumenti ai caduti del territorio veneto e friulano, si citano in merito i ricordi di: Brugnera, San Vendemiano, Sofratta di Mareno di Piave, Gaiarine, Miane, Zoppè, San Leonardo Valcellina, Cimpello di Fiume Veneto, Ramera. In riferimento al monumento di San Vendemiano del 1923, l'angelo scolpito dall'artista è del tutto comparabile alla figura della Vittoria di San Michele. Si ricorda inoltre che Celotti ebbe parte anche al monumento ai caduti di Conegliano, del quale realizzò la struttura ad emiciclo, similare a quella in esame (si veda la scheda NCT 0500677629)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500690141
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI prospetto principale, lapide del cippo, a tutto campo - AI VALOROSI LORO FIGLI/ EROICAMENTE/ CADUTI PER LA PATRIA/ NELL'IMMANE GUERRA/ 1915-1918/ I COMPAESANI UNANIMI/ ERESSERO/ AL GENEROSO SACRIFICIO/ IMPLORANDO/ GIUSTA MERCEDE DAL CIELO/ 1922 - Samuel Smiles - capitale - a caratteri applicati -
  • STEMMI prospetto sinistro, zoccolo di base - civile - Stemma - Comune di Trieste - aquila ad ali spiegate
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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