soggetto assente
lapide commemorativa ai caduti,
1923 - 1923
Lapide di forma rettangolare con caratteri piombati in lapidario romano e cornice caratterizzata da una semplice fascia a dentelli alternati e corda in stile gotico veneziano
- OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
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MATERIA E TECNICA
pietra d'istria
PIOMBO
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Garzoni
- INDIRIZZO San Marco, 3417/ Calle del Traghetto, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La signora Bice Testolini, madre di Giorgio e Paolo Stivanello Gussoni, il 28 giugno 1923 chiese il permesso di porre sulla facciata del palazzo di sua proprietà, una lapide a ricordo dei figli morti in guerra in pietra d'Istria con caratteri applicati in bronzo. Tuttavia la Soprintendenza ai monumenti di Venezia, ritenendo che la lapide fosse troppo grande, chiese all'ingegnere Tosoni, che si occupò del progetto, di ridurre le dimensioni e di creare una più concisa dicitura. Ma la signora Bice Testolini, voleva mantenere la dicitura integrale così il 12 novembre 1923, chiese di poter applicare l'opera sulla facciata secondaria del palazzo verso la Calle del Traghetto. (Vedi Archivio Comunale Celestia, Venezia, posizione: 1921-1925, IX/4/9, fascicolo: 35581)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500358720
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- ISCRIZIONI a tutto campo - AMOR D'ITALIA SPRONAVA A LA GLORIA / I FRATELLI / GIORGIO E PAOLO STIVANELLO GVSSONI / E LI TRAEVA DA QVESTO PALAZZO - NELLA PRIMA PRIMAVERA DI GVERRA / ATTRAVERSO GENEROSI ARDIMENTI / SACRIFICIO DELLA VIRENTE GIOVINEZZA / RADIOSA PER VIVIDO INGEGNO - FELICE PER ANIMA CORTESE / STIVANELLO GVSSONI PAOLO SOTTOTENENTE DEL 2° / REGGIMENTO GRANATIERI A BREVISSIMA DISTANZA DAL NEMICO, / VISTO AVANZARE ALCVNE NOSTRE TRVPPE, DISTESE IN CATENA, / NELL'INTERESSE DELL'AZIONE GENERALE, SEGNALAVA ALL'OSSER. / VATORIO DELL'ARTIGLIERIA DI ALLVNGARE IL TIRO, PORTANDOSI, / COSCIENTE DEL PERICOLO, NEL PVNTO PIV' ESPOSTO E RESTANDO / ALLO SCOPO ANZIDETTO, IN PIEDI, COMPLETAMENTE SCOPERTO, / SOTTO L'INTENSO FVOCO DELLE MITRAGLIATRICI AVVERSARIE, / MONFALCONE 10 AGOSTO 1915 - MEDAGLIA DI BRONZO - / STIVANELLO GVSSONI PAOLO - CAPITANO DEL 2° REGG° / GRANATIERI. GIA' SEGNALATOSI IN ALTRI COMBATTIMENTI PER / SPREZZO DEL PERICOLO E MIRABILE ARDIRE, IN CRVENTA AZIONE / PER LA CONQVISTA DEFINITIVA DI IMPORTANTE POSIZIONE, DOPO / AVERE COL SVO ESEMPIO MANTENUTE SALDE LE SVE TRVPPE / SOTTO VN BOMBARDAMENTO DI ESTREMA VIOLENZA CHE LE DE. / CIMO', GIVNTO IL MOMENTO OPPORTVNO, SCATTANDO PER IL PRIMO / DALL'APPOSTAMENTO, LE TRASCINAVA CON SVBLIME IRRESISTIBILE / SLANCIO ALLA VITTORIA. COLPITO IN PIENO DALLO SCOPPIO DI / VNA GRANATA DI GROSSO CALIBRO, NON CESSO' DI INCITARE I SVOI / VOMINI FINCHE' NON ESALO' L'VLTIMO RESPIRO. MONTE S. MI. / CHELE - CIMA 2-5 AGOSTO 1916 - MEDAGLIA D'ARGENTO. / STIVANELLO GVSSONI GIORGIO - TENENTE D'ARTIGLIERIA / PILOTA AVIATORE 121° SQVADRIGLIA AEROPLANI. VFFICIALE DI / PROVATA COMPETENZA TECNICA, DI ALTRI SENSI PATRIOTTICI E DI / NOBILI VIRTV' MILITARI, SI OFFRI' PIV' VOLTE PER DIFFICILI INCA. / RICHI E DVRI CIMENTI. RIFIVTANDO D'ESSERE ALLONTANATO DALLA / FRONTE, PER GLI STVDI E LE APPLICAZIONI SCIENTIFICHE CVI ATTEN. / DEVA, VOLLE PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALLA LOTTA IN ARDITI / VOLI, IN VNO DEI QVALI, DOPO AVER DIRETTO CON PERIZIA ED / EFFICACIA IL TIRO D'ARTIGLIERIA. TROVAVA MORTE GLORIOSA. / CASTELGOMBERTO 4 OTTOBRE 1918 - MEDAGLIA D'ARGENTO - - lettere capitali e numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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