mobile da sacrestia con alzata - manifattura veneta (sec. XVII)
mobile da sacrestia con alzata,
ca 1600 - ca 1699
Il mobile e' a due corpi: l'inferiore ha fronte rettilineo ed e' spartito verticalmente in quattro parti con sei cassetti ciascuno sulla parte destra i cassetti sono lunghi circa un quarto degli altri, mentre l'altezza resta la stessa. Sul piano bordato da un motivo a dentelli si innalza il corpo superiore composto da nove cassettini sovrastati da nove sportelli da cui quello centrale piu' alto separati da lesene rastremate e intagliate, con capitelli compositi. Motivi a girali compaiono anche sull'intera trabeazione e nella parte centrale degli sportelli. Sullo sportello di centro si innalza un timpano spezzato con motivi a girali e un crocifisso al centro
- OGGETTO mobile da sacrestia con alzata
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MATERIA E TECNICA
LEGNO DI NOCE
- AMBITO CULTURALE Manifattura Veneta
- LOCALIZZAZIONE Santo Stefano di Cadore (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera di elegante fattura che rientra in una usuale tipologia di mobili da sacrestia che uniscono alle decorazioni una certa austerita' compositiva. Interpretando quanto affermato nelle Memorie dello Zanollio, il Fait attribuisce il mobile al maestro Henrico Righier Tisirli di Brunico, che, insieme a due figli fece vari lavori in legno nella chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500324720
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0