Madonna Immacolata
scultura
ca 1800 - ca 1899
Posa sopra un piedistallo nella nicchia del secondo altare sulla parete occidentale della navata. Madonna raffigurante a mani congiunte con volto rivolto in alto e corpo in torsione. I piedi posano sulle nubi e calpestano la serpe ed una falce di luna
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
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ATTRIBUZIONI
Panciera Valentino Detto Besarel (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Seren del Grappa (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Rappresentazione di buon equilibrio plastico ancora rifatta quanto a policromia. La statua e' citata nelle memorie del Segato (1861) che ne registra la presenza sopra l'altare maggiore della chiesa. Evidente derivazione da modelli del Brustolon e probabile opera del sangue Pancera V. Besarel per le strette analogie con l'Assunta firmata della Pieve di Zoldo. La citazione del Segato nel 1861 riconduce l'opera al periodo giovanile (contrariamente il Vizzutti (1987) riferisce la scultura Zoldana al periodo tardo tra il 1870 e il 1902)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500323186
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0