paesaggio fantastico

abito femminile, post 1790 - ante 1868

Definizione tecnica: crêpe di seta bianco tinto a riserva in celeste e ricamato in fili di seta policromi e oro filato. Costruzione del tessuto: n.1 ordito di fondo, riduzione 60 fili/cm., n. 1 trama di fondo, riduzione 30 fili/cm. I fili dell'ordito sono incrociati e le trame sono allentate. Armatura: tela. Punti impiegati nel ricamo: p. lanciato, p. raso. Materiali: fili di seta bianca a forte torsione per ordito e trama di fondo; fili di seta ondata nei colori bianco, verde e marrone trattenuti al tessuto da lamina d'argento; fili di seta a torsione minima nelle tonalità dei marroni, bianco, beige, nelle tonalità del verde con effetti nuances; oro filato su anima di seta bianca trattenuto al tessuto da filo di seta arancione. Fodera originale in tela di seta arancione. Decorazione: paesaggio fantastico con elementi vegetali e floreali. Sul davanti, in basso, presente un grosso falcone ricamato, sul retro sono visibili una coppia di aironi ed una di falconi (F. Capra). Sul giro manica è presente una bordura in lampasso di seta decorata con trama supplementare in oro cartaceo piatto con motivo di girali di fenici, crisantemi e peonie (E. de Concini)

  • OGGETTO abito femminile
  • MATERIA E TECNICA filo di seta/ ricamo a punto raso o pittura
    filo di seta/ ricamo a punto lanciato
    oro filato e seta/ ricamo ad applicazione
    seta/ tintura a mascherina
    seta/ tintura a riserva
    seta/ crêpe de Chine
  • MISURE Altezza: 168 cm
    Larghezza: 125 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Giapponese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Arte Orientale
  • LOCALIZZAZIONE Ca' Pesaro
  • INDIRIZZO Santa Croce 2076, Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Abito in stile goshodoki, stile di corte (Fukai Akiko - Nagasaki Iwao - Suoh Tamami - Furukawa Saki, Japanese Kimono in European Museums from Late 19th Century to Early 20th Century, Tokyo, Ltd Tokyo art, 2017, p. 139). Sul giro manica sono presenti due etichette con iscrizioni probabilmente riferite ai colori e alla tecnica decorativa. La resa degli uccelli è al dettaglio, troneggia sul retro un falcone da caccia. Durante il soggiorno a Kyoto nel 1889, Enrico di Borbone assiste a una caccia al falcone come riporta Alessandro Zileri Dal Verme nelle note di viaggio (Spadavecchia Fiorella, Da Kyoto a Tokyo. Il Giappone di Sua Altezza Reale il Principe Enrico di Borbone, in Hiroshige. Da Edo a Kyoto. Vedute celebri del Giappone, catalogo della mostra a cura di Fiorella Spadavecchia, Marta Boscolo Marchi, Venezia, Marsilio, 2014, p. 19) (E. de Concini)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500250697
  • NUMERO D'INVENTARIO 1288
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
  • DATA DI COMPILAZIONE 1997
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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