Il dipinto raffigura una santa monaca indossante l'abito nero e bianco delle domenicane, per cui quasi certamente essa e' Santa Caterina da Siena. Tra il pollice e l'indice della mano destra tiene una spiga di grano, mentre quella sinistra e' posata sul cuore. A destra della monaca e' possibile intravedere in marrone il profilo di una testa femminile velata che tiene in mano o bacia un crocifisso. Appena sotto, i dorsi di due libri collocati l'uno sopra l'altro su di un mobile, di cui si intravede la sommita' superiore dell'angolo sinistro. Sul dorso di tali testi compaiono due scritte. La luce che illumina pienamente il volto e la parte superiore del busto della monaca, diventa via via sempre piu' tenue, lasciando in semi oscurita' tutto il resto, poiche' l'abito scuro della santa nel basso arriva a confondersi con il colore di fondo del quadro. La cornice lignea originale dalle sfumatura rossicce sostituita da una base liscia su cui si alza un motivo di cordolo a treccia continuo, alla sommita' centrale e' applicata una decorazione a palmetta