Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia

dipinto

La scena raffigurai in questo dipinto, tratta dall'Esodo, secondo libro del Pentateuco, c. 17, v. 6, non e' integralmente leggibile per le lacune e gli annerimenti subiti dalla tela. Essa rappresenta, spostato sulla sinistra, Mose', con manto verde oliva, eretto, di profilo, con il braccio destro sollevato nell'atto di portare in alto la verga con la quale ha fatto scaturire l'acqua dalla roccia. Alle sue spalle, un signore degli Israeliti, in veste bianca con galloni dorati, e' chinato in avanti ad osservare l'uomo inginocchiato ai suoi piedi, in parte coperto con un drappo azzurro, intento a raccogliere l'acqua che scorre sul terreno. In quest'attivita' sono occupate anche altre figure effigiate: una donna in basso, in primo piano, seduta di spalle, con sottoveste bianca, veste verde e turbante bianco-azzurro; un fanciullo e due donne inginocchiate sulla destra, ai piedi di un uomo che si accinge ad allontanarsi con un carico sulle spalle. Ai lati si intravedono delle quinte arboree, delle rocce e forse una tenda, sulla sinistra, e, nello sfondo, si apre il cielo azzurro con qualche nube

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • ATTRIBUZIONI Diziani Gaspare (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Montebelluna (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela e' in pendant con quella raffigurante Mose' e il serpente di bronzo collocata sul lato opposto della navata. Assegnate definitivamente a Gaspare' Diziani dal Muraro (1950), furono avvicinate stilisticamente alle tele dell'artista nel presbiterio dei Carmini di Venezia della Zugni Tauro (1971), che pertanto, propose una datazione tra il 1755 e il 1760, notando anche come fossero difficilmente valutabili gli originali valori cromatici per il pesante restauro che avevano dovuto subire a causa delle pessime condizioni di conservazione in cui di trovavano prima dell'intervento del prof. Lazzarin (cfr. RESTAURI). Il Binotto (1974) ricorda che le tele, molto deperite, si trovavano, originariamente, nel presbiterio della vecchia chiesa parrocchiale di Biadene, inquadrate da stucchi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500233045
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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