due draghi e due putti reggenti un cartiglio
rilievo,
1290 - 1299
Due putti sorreggono un cartiglio contenente un'iscrizione. Due draghi, posti alle due estremità del rilievo, sono in atto di addentare un piede di entrambi i putti
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
pietra d'istria
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MISURE
Altezza: 34
Larghezza: 262.5
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo, posto nella parete esterna del Tesoro, contiene, al centro un'iscrizione: "L'om po far e die in pensar e vega quelo che li po inchontrar" che significa: "L'uomo, nel pensiero, può fare e dire ciò che vuole, ma tenga presente quello che può capitargli nella realtà". E' probabile che si tratti di una delle prime testimonianze del dialetto veneziano. Essa, si può ipotizzare, serviva da monito ai cittadini o ai membri del governo che uscivano da Palazzo Ducale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500070746A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI AL CENTRO, NEL CARTIGLIO - L'OM PO FAR E/DIE IN PENSAR/E VEGA QUEL/O CHE LI PO IN/CHONTRAR -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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