Martirio di Santo Stefano
pala d'altare,
ca 1575 - ca 1575
Varotari Dario (1539/1596)
1539/1596
La scena della lapidazione è ambientata ai piedi di una breve scalinata, con lo scorcio di un colonnato, dove si affollano i personaggi tradizionali atteggiati a significare ognuno la propria parte nell'episodio. Il santo campeggia isolato sul lato destro, vestito dei paramenti sacerdotali; i colori sono scelti tra poche tonalità (bianco, giallo, rosso) e spiccano senza luminosità nella luce che inonda la scena da sinistra
- OGGETTO pala d'altare
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MISURE
Altezza: 215 cm
Larghezza: 135 cm
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ATTRIBUZIONI
Varotari Dario (1539/1596)
- LOCALIZZAZIONE Teolo (PD)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo il Fiandrini (1803, f. 40) questa pala d'altare vene commissionata dall'abate Gaudiano I nel 1572/3; nell'archivio dell'abbazia si conserva la ricevuta di pagamento fatto al Varotari, datata 25 aprile 1575. E' un'opera chiaramente veronesiana di Dario, ove si tenta di costruire una spazialità mediante i movimenti contrapposti dei vari personaggi; ma la profondità della scena rimane minima. I gesti sono iterati enfaticamente e appesantiscono la composizione. Aggiornamento 2015: Ben tre sono le pale fornite in una stretta sequenza temporale da Dario Varotari, tutte per gli altari in legno delle cappelle di destra aperte sulla navata: nella prima le Tentazioni di sant'Antonio, nella seconda il Martirio di san Sebastiano, nella quarta il Martirio di santo Stefano. E' nota da tempo la quietanza di pagamento autografa sottoscritta in data 25 aprile 1575 "per una pala intitolata a S. Stephano qual io ho fatto al ditto monasterio "che sigilla probabilmente il momentaneo concludersi delle "molte lodevoli fatiche" del pittore a Praglia (Mancini, 2013, p. 365)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500015511
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1979
2015
- ISCRIZIONI scalino in basso a sinistra - DARE VERON R F - capitale - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0