Venere e Cupido
dipinto,
Bordone Paris (attribuito)
1500/ 1571
Tela dipinta raffigurante al centro Venere riccamente acconciata e abbigliata, con il petto scoperto e agghindata con fili di perle. Le braccia della dea sono protese verso la sinistra, mentre il volto, con una leggera torsione è proteso verso destra. A sinistra vi è raffigurato un roseto riccamente fiorito, dal quale Venere sta cogliendo delle rose. Il volto della dea è girato verso la figura di Cupido, che occupa la parte destra del dipinto. Il piccolo cupido alato nudo, porta la faretra e tra le mai un cesto di rose raccolte dalla madre. In alto a destra è raffigurato un paesaggio con colline, montagne e una abitazione
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Bordone Paris (attribuito): pittore
- LOCALIZZAZIONE Calvagese Della Riviera (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta probabilmente del frammento superstite di un’opera di dimensioni maggiori, resecata sul lato destro, che raffigurava Bacco, Diana e Venere citata nel 1570 nella collezione del mercante di Norimberga Willibald Imhoff. L’opera fu realizzata da Paris Bordon attorno al 1550. (cfr. Relazione storico artistica allegata al decreto)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303275363
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0