Ritratto di Ottavia Furietti Moroni in abito monacale
dipinto,
Ritratto a mezza figura di donna in nero, abbigliata con vesti monacali, effigiata di tre quarti. Il ritratto è inserito in un ovale, attorno al quale sono riportate due iscrizioni postume a pennello (vedi campo Iscrizioni)
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ghislandi, Vittore (detto Fra' Galgario) (1655/ 1743): pittore
- LOCALIZZAZIONE Stezzano (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera, esposta nel 1932 alla Permanente di Bergamo (Gozzoli 1981), già nella collezione dei conti Moroni di Bergamo, va ad aggiungersi ad un precedente ritratto della contessa Ottavia Furietti Moroni (1692-1769), realizzato nel corso del suo matrimonio quando nel 1715 divenne sposa del conte Giovanni Moroni (1689-1719) - cfr. scheda OA con NCT 03 03270210. Entrambe le tele, attribuite a Vittore Ghislandi, sono accomunate dall’iscrizione tracciata in seguito alla scomparsa di Ottavia, mancata nel 1769. Se il primo ritratto risale all’epoca delle nozze con il conte Moroni, la seconda tela fu certamente eseguita in seguito alla morte dello sposo, scomparso nel 1719: la veste monacale indossata dalla donna è un simbolo evidente del suo stato di vedovanza (i lineamenti del volto dell’effigiata inoltre paiono interamente ricalcati dal ritratto precedente). Gozzoli 1981 rileva una vicinanza ai modi di Giacomo Ceruti sia nella “tipologia del ritratto”, sia nella “stesura pittorica” (p. 116). Ottavia fu la sorella del cardinale Giuseppe Alessandro Furietti, celebre archeologo bergamasco che lasciò in eredità ai nipoti (i figli di Ottavia) diverse opere d’arte confluite poi nella collezione Moroni (De Franceschini 2014, p. 95)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303270211
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI attorno all'ovale del ritratto (sopra, ai lati) - OCTAVIA FVRIETTA/ VXOR/ IOANNIS MORONI/ MDCCXV - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0