decorazioni ornamentali, specchiature a finto marmo, elemento araldico
La Sala delle Armi nella torre sud-est del Castello presenta una decorazione plastico-pittorica unitaria della volta e delle lunette parietali, giunta in discrete condizioni conservative. Il soffitto a volta ribassata è percorso, in corrispondenza degli elementi strutturali che lo partiscono (lunette e vele), da ricche cornici modellate in stucco che proseguono poi liberamente nella volta, creando forme ornamentali campite con specchiature dipinte a finto marmo. Negli angoli, le lunette parietali si articolano in due soprastanti vele, il cui vertice congiunto è ornato da un elemento ovale. Il centro della volta presenta un ottagono con cornice a cartocci entro cui campeggia uno stemma famigliare che unisce la casata Gonzaga con quella Asburgo
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ intonacatura
intonaco/ pittura a fresco
intonaco/ pittura a secco
stucco/ modellatura
stucco/ pittura
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MISURE
Profondità: 5 m
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Complesso Museale di Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Sala delle Armi presenta un'ornamentazione del soffitto che risale all'epoca delle nozze di Francesco III con Caterina d'Austria, celebrate nel 1549 (al centro della volta è mostrata l'arme bipartita con le rispettive casate). Alcuni ambienti del Castello vennero infatti ridecorati in occasione del matrimonio del giovane erede Gonzaga per accogliere la nuova sposa. Il complesso decorativo della metà del Cinquecento andò a sostituire la precedente ornamentazione realizzata nemmeno un ventennio prima dalla bottega di Giulio Romano. Invero nel 1531 Federico II, in occasione delle nozze con Margherita Paleologo, volle riapprontare l'ambiente: di tale impegno non resta alcuna traccia se non nella denominazione dell'ambiente; la Sala delle Armi è così chiamata per via dei 12 emblemi araldici che la ornavano (forse effigiati nelle altrettante lunette parietali, Giannantoni 1929). L'ambiente venne restaurato alla metà degli anni Venti, con un intervento sulle decorazioni pittoriche sostenuto dalla Banca Commerciale Italiana (Cottafavi 1926)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303267406-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Brescia, Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- STEMMI al centro della volta - gentilizio - Stemma - Gonzaga-Asburgo - scudo bipartito: campo a sinistra inquartato con aquile gonzaghesche; campo a destra inquartato con alternati leoni rampanti a fasce rosso-bianche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0