Offerta a Pomona

dipinto, ca 1790 - ca 1790

Al centro di un giardino con alti alberi che fanno da quinta laterale, si trova la statua della dea Pomona a cui una mamma con il bambino, alcuni giovani e anche due uomini anziani portano frutti in omaggio; davanti alla statua è acceso un braciere a tripode

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA affresco staccato riportato su tela
  • MISURE Altezza: 292 cm
    Larghezza: 204,5 cm
  • ATTRIBUZIONI Teosa Giuseppe (1758-1760/ 1848)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Faglia-Torri
  • INDIRIZZO Via Bernardino Varisco, 9, Chiari (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Proveniente dalla villa Rusmina sulla via per Cologne, l'affresco, che si trovava sul fondo del muro di confine del giardino, fu strappato dal bergamasco Giuseppe Riva nel 1914 e donato dalla proprietaria, la contessa Paolina Faglia Terinelli, alla Pinacoteca. Già assai consunto dal tempo, l'affresco era in condizioni critiche di conservazione e il recente restauro ha potuto solo rimediare a questo precario stato di conservazione, limitando al minimo gli interventi di carattere estetico e ricostruttivo. La scena, ambientata in un giardino, vede al centro, su un alto basamento, la statua della dea Pomona venerata da due gruppi di persone che le portano doni. Impostato secondo i canoni del classicismo tardo settecentesco e con profondi debiti alla sintassi neoclassica, l'affresco dall'andamento simmetrico e semplificato, mostra tutti i caratteri tipici dell'accademismo teosano, solo un po' raddolcito da certe secchezze che saranno dell'artista negli affreschi per il palazzo Martinengo Cesaresco in via Trieste a Brescia dove forte si fa sentire il rapporto col Manfredini. Qui, piuttosto, pare di scorgere ancora qualcosa del procedere arcadico dei primi anni della formazione dell'artista, compiuti al seguito del trevigliese Fabrizio Galliari e per questo pare possibile confermare la datazione attorno al 1790 proposta da Terraroli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300641770
  • NUMERO D'INVENTARIO D00004
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Teosa Giuseppe (1758-1760/ 1848)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1790 - ca 1790

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'