Carità
dipinto murale,
1690-1710
Sulla parete sinistra, sul plinto in basso è dipinta a monocromo una targa, recante, a guisa di bassorilievo, la figurazione della Carità: figurina di donna a capo scoperto, in vesti classiche e manto svolazzante, che regge nella mano destra un cuore (?) e nella sinistra una colomba
- OGGETTO dipinto murale
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ATTRIBUZIONI
Parravicini Giacomo Detto Gianolo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Morbegno (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli attributi della figuretta non sono chiari, ma l'identificazione (per esclusione delle altre Virtù) sembra indubbia. Come gli analoghi monocromi con la Giustizia e la Fede, il tratto pittorico libero e sciolto porta a ipotizzare più facilmente la mano del Gianolo piuttosto che quella del quadraturista.La decorazione della volta, per i caratteri dello sfondato architettonico e della composizione, che lo valica invadendo lo spazio sottostante, per l'aggruppamento delle figure e la tipologia degli angeli, presenta precisi punti di contatto con l'affresco del Gianolo nella volta della parrocchiale di Chiuro (1698), con la Gloria dei SS. Giacomo e Andrea. L'iconografia della scena è strettamente correlata a quella della pala dell'altare sottostante: Dio padre è infatti in atto di accogliere in cielo l'anima di S. Giuseppe. Il collegamento all'altare è inoltre stabilito direttamente dalla figurazione che esce dallo sfondato architettonico fino a raggiungere il fastigio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300223795
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0