reliquiario a ostensorio,
1734 - 1734
base lignea sagomata dorata; fusto sagomato e ornato di elementi fogliacei e con iscrizione alla base entro ampio scudo centrale, poggiante su piedi a ricciolo; ricettacolo sagomato, profilato da volute contrapposte con decori rocaille, concluso all'apice con crocetta raggiata; teca a luce esalobata circondata da un motivo a grossi baccelli e sormontata da un lambrecchino
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LOCALIZZAZIONE Gordona (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come attesta l'iscrizione il reliquiario fu donato nel 1734 alla chiesa da certo Antonio Gianoli, probabilmente un fedele gordonese residente a Napoli. All'ambito settecentesco napoletano sembrano infatti rimandare la tipologia e i caratteri stilistici dell'opera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300211006
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul fusto - ANTONIO GIANOLI 1734 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0