paliotto,
Taffetas rosso su cui sono applicati fregi ricamati a p. pieno con oro filato su cartone ed a p. steso con oro filato e lamellare: girali a foglia d'acanto cheterminano in foglie di vite, fiori a stella, grappoli d'uva e mazzi di spighe di grano, e che incorniciano un medaglione ovale di seta diagonale bianca ricamata con sete policrome (toni di rosso, blu, verde, marrone e beige) a p. raso, eccetto i capelli e la barba che sono a p. erba e p. filzetta, gli incarnati che sono acquarellati e le lumeggiature e la tovaglia che sono ricamati con argento filato: vi è rappresentata la Cena di Emmaus. Grosse borchie convesse dorate sono applicate lungo i bordi del medaglione e del paliotto
- OGGETTO paliotto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Milanese
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sia il ricamo dei fregi che quello delle figure, di chiaro gusto umbertino, sono databili nell'ultimo quarto dell'Ottocento. Il pannello centrale è ancora sul fondo originale ed è stato applicato sul taffetas rosso in tempi relativamente recenti quando anche tutti i fregi furono riportati. Il paliotto è menzionato in un inventario del 1899 quale paliotto per l'Altar Maggiore, di 1a classe (vd. Arch. Parr.), e viene ancora usato in occasione del Giovedì Santo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300205082
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0