abito,
ca 1970 - ca 1975
Abito da indossare su sottoveste in tinta. Linea a sacco, lungo al ginocchio, con orlo sagomato a punta (anteriormente e posteriormente); con maniche corte. Dotato di ampio bavero (confezionato in due tagli triangolari dell'altezza di cm 77), anch'esso sagomato a punta, che copre spalle e buona parte del busto; presenta sul davanti una pince atta a creare un effetto di scollo a goccia. Sul bavero e in corrispondenza della parte inferiore della gonna (davanti e dietro), sono presenti dei ricami realizzati a mano, eseguiti in filato di seta nero, a motivi fogliacei stilizzati disposti a rombo (a punto filza/ rammendo). Interamente confezionato in chiffon di seta nero. Privo di fodera
- OGGETTO abito
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MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Milanese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il capo è appartenuto a Maria Cumani Quasimodo (1908-1995), attrice, danzatrice e moglie del noto poeta Salvatore Quasimodo. Negli anni '30 fu una delle maggiori esponenti della moderne-dance, sull'esempio della celebre Isadora Duncan. Da testimonianza orale dei donatori si apprende che il capo in oggetto è stato acquistato presso l'atelier milanese di Carla Villa (in Corso Garibaldi), che la Cumani frequentava abitualmente. Per ulteriori informazioni si rimanda al catalogo della mostra "Donne protagoniste nel Novecento", Sillabe 2013
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750135
- NUMERO D'INVENTARIO GGC 6985
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0