cardinale Gioacchino Besozzi
dipinto,
1740 - 1760
Figure: cardinale
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Certosa di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del museo della Certosa di Pavia
- INDIRIZZO viale Monumento, 4, Certosa Di Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'effigiato è stato riconosciuto da G. Giacomelli Vedovello durante il restauro del 1990 grazie alla lettura di una scritta in corsivo riportata sul retro della tela (precedentemente la stessa studiosa nella scheda di catalogo del 1984 aveva pensato che potesse trattarsi anche di un altro personaggio, il cardinale Celestino Sfondrati). Si tratta di Gioacchino Besozzi (1679-1755), nato da nobile famiglia milanese, monaco cistercense, studioso di logica e fisica, eletto cardinale nel 1743 da Benedetto XIV. Per il volto, il pittore sembra essersi ispirato a un'incisione della Raccolta Bertarelli di Milano, firmata "JO. Domenicus Campiglia del-Carolus Gregori sc.", mentre il corpo e il braccio appaiono di scarsa qualità
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300197387
- NUMERO D'INVENTARIO 513
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2013
2010
- ISCRIZIONI retro della tela - Card. Besucius. O. Cist. creatus a Bened. PP. XIV. Die IX Saept. MDCCXLIII - a pennello - LAT
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0