Sant'Agostino (?)
dipinto
ca 1518 - ca 1518
Boselli Antonio (1470-1480/ 1532)
1470-1480/ 1532
Personaggi: Sant'Agostino (?). Abbigliamento religioso: abito monacale; piviale; mitria. Oggetti: pastorale
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Boselli Antonio (1470-1480/ 1532)
- LOCALIZZAZIONE Almenno San Salvatore (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per quanto riguarda le notizie relative alla storia della cappella e ai committenti, cfr. scheda 03/00175407.0. Consideriamo insieme gli affreschi sui frontali dei due pilastri di ingresso alla quinta cappella (schede 03/00175408 e 03/00175409) per i comuni caratteri stilistici che fanno pensare adun intervento di Boselli negli stessi anni. L'affresco sul frontale del pilastro sinistro con la figura di S. Agostino è rifatto nella parte inferiore, dai piedi fino all'incorniciatura, e nel motivo dello zoccolo con la losanga. Sulla parete figurata non sembra di riscontrare ritocchi. Il motivo decorativo a grottesche che funge da cornice è in tutto simile a quello utilizzato da Boselli nella cappella di S. Rocco, cfr. scheda 03/00175371, ed intorno al Santo vescovo con donatore (scheda 03/00175485). L'affresco di destra con Madonna e donatore fu fatto eseguire, come ricorda l'iscrizione, nel 1518 da Pellegrino Arigetti, lo stesso committente della quinta cappella (scheda 03/00175404); il legame della cappella con la famiglia è sottolineato dalla presenza della lastra sepolcrale degli inizi del XVI sec. con lo stemma di questa famiglia collocata nel pavimento della navata di fronte a questo pilastro, tra questa cappella e la quarta, cfr. scheda 03/00175364. Capuani, 1964, p. 3 fraintende le scritte dove compare il nome di Pellegrino Arigetti del Ponte, scambiato per uno sconosciuto frescante. Ma poi lo stesso Capuani, 1970, p. 30 nota l'impronta boselliana nella Madonna con bimbo sul pilastro, per somiglianza con la tavola di stesso soggetto, ora in collezione milanese, appartenente al poIittico del 1515, firmato ed eseguito da Boselli per la cappella di S. Rocco, prima a sinistra (cfr. scheda 03/00175374) e segnala i rapporti con il ciclo degli affreschi di Boselli nel Santuario di S. Maria del Castello in Almenno. Inv. 1965, p. 65 rileva la qualità dell'affresco con iscrizione del 1518 (scheda 03/00175409), e di quello con S. Agostino (scheda 03/00175408). Gamba cit., p. 122 evidenzia che la costruzione della quinta cappella fu voluta dalla famiglia degli Arigetti, e quindi riferisce la scritta sotto la Vergine del frontale del quarto pilastro (scheda 03/00175409) non all'affresco, ma alla intera cappella. Argenti-Barachetti 1975 p. 327 e fig. p. 332 schedano l'affresco con Vergine ed offerente, di cui si sottolinea la forte caratterizzazione, come opera di Boselli, grazie al cfr. con la tavola del 1515 proposto da Capuani cit.; segnalano inoltre nell'affresco maggior sicurezza d'esecuzione e saldezza d'impianto, non riscontrabili nella tavola, forse per le ridipinture da essa subite. Manzoni 1988, p. 196 segnala l'affresco di S. Agostino e quello della Madonna, trascrivendone l'iscrizione. In conclusione la critica non ha mai rilevato la relazione stilistica tra i due affreschi sui frontali dei pilastri a lato della cappella. Va invece sottolineata l'analoga impostazione e il gestire delle figure che creano spazio intorno a sè, la tipologia espressiva dei volti, gli elaborati motivi decorativi dei manti. Questi tratti stilistici comuni sono riscontrabili anche in altri affreschi di Antonio Boselli sui frontali dei pilastri: si confronti quello sul terzo pilastro a destra, però quasi completamente perso tranne che per la figura del donatore e l'iscrizione dedicatoria, (cfr. scheda 03/00175413) e soprattutto quelli a sinistra, a partire dal secondo pilastro con S. Sebastiano e Rocco (scheda 03/00175382.1), Santo diacono sul terzo piIastro (scheda 03/00175382.6), Santo vescovo con donatore sul quarto piIastro (scheda 03/00175385.5). Si viene così precisando l'entità dell'intervento di Boselli nella chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175408
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0