Afrodite
statua,
175 - 199
Testa a tutto tondo con scheggiature varie al naso, bocca e mento; rotta irregolarmente al collo che è pareggiato in gesso per l'appoggio su una base circolare slanciata, con modanatura a gola e listelli
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Arte Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ritratto di fanciullo dal volto paffuto e lievemente sorridente. Degli occhi è conservato in parte il destro ove pare che la pupilla fosse lavorata ma la corrosione non consente precisazioni. I capelli formano una massa che dalla sommità scende con larghe onde plastiche in disposizione lineare. Come i ritratti infantili non ha caratteristiche individuali tipiche. Inoltre lo stato di conservazione (per esempio degli occhi) non consente precisazioni. La pettinatura ha rapporti con quelle giulio-claudie ma il plasticismo è maggiore. Potrebbe rientrare nel gruppo di ritratti di Polydeukion, il favorito di Erode Attico o almeno vi è cronologicamente vicino (P. Graindor, 1930). Provenienza ignota. Forse al Museo dell'Accademia nel tardo Settecento. Trasferito con questo al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152368
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 6687
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0