tavolo da muro, coppia - ambito Italia centro-settentrionale (secc. XVIII/ XIX)

tavolo da muro, 1775 - 1811

Tavolo da muro a quattro gambe in legno di noce con piano superiore in commesso di pietre dure. Il fronte e i lati presentano una fila di motivi a palmetta, collegati tra di loro. Le gambe, di forma tronco-conica, sono costituite da un fusto scanalato "alla greca" con dado e nodo ribassato nella parte alta e piedi torniti. Il piano è costituito da una lastra di marmo bianco nei cui incavi sono disposti e si conformano i vari pezzi lapidei del commesso dai diversi colori (neri, verdi e in prevalenza diversi dipi di rossi); la composizione comprende al centro una larga specchaitura ottagonale includente un motivo quadrilobato e racchiusa entro una corniciatura con motivi gigliati agli angoli, a sua volta limitata da due specchaiture rettangolari; il complesso decorativo è racchiuso infine entro una cornice esterna comprensiva di diversi motivi ornamentali

  • OGGETTO tavolo da muro
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio
    PIETRA DURA
  • MISURE Profondità: 68.5 cm
    Altezza: 84.5 cm
    Larghezza: 117 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centro-settentrionale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
  • INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo fa parte di una coppia di due tavoli da muro che l'Ozzola assegnò allo stesso periodo della decorazione della "Sala dei Fiumi" (1775), riferendo il piano ad una manifattura fiorentina di pietre dure. L'etichetta posta sotto uno dei due tavoli li descrive presso "L'Appartamento Reale per S.M.I. e Reale L'Imperatrice. Camera I. n. 393". Il numero "393" trova corrispondenza nell'inventario del 1812: "due tavole con fusto di noce con piedi alla greca con pietre sopra a mosaico di marmi fini". Nell'inventario non si riscontra però alcuna indicazione circa un'eventuale provenienza fiorentina. Lungo i bordi interni è impresso il marchio "M. R." che l'Ozzola identifica come "Mobilia Reale" in riferimento probabilmente al Palazzo Reale, denominazione con cui in quel periodo si era soliti indicare il Palazzo Ducale di Mantova. Le componenti neoclassiche del tavolo, in riferimento soprattutto allo stile Luigi XVI, si ravvisano oltre che, in generale, nell'estrema linearità della struttura del mobile, anche negli elementi delle esili ed eleganti gambe scanalate e nelle raffinate decorazioni a palmetta. Rimane del tutto incerto se il piano in commesso sia coevo al tavolo che comunque, è da presumersi, fosse stato appositamente costruito come supporto del piano stesso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300150946
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. St. 202
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • STEMMI sotto le sponde - Marchio - M.R
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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