altare maggiore, 1700 - 1749

altare in marmi policromi che presenta un paliotto con base liscia a decorazione geometrica e lastra unica di marmo centrale, racchiusa in cornice nera con decori geometrici e sormontata da testa alata da cui si dipartono festoni di frutta. Ai lati pilastrini concavi su base modanata, nei quali si inseriscono due statuetteposte su peduccio e raffiguranti, rispettivamente, San Giuseppe e San Vincenzo. Concludono lo sviluppo del paliotto due pilastrini con decori geometrici e rosette scolpite al centro. Alle estremità volute. Alzata a due gradini con decorazione geometrica e volute arricchite da folie di acanto. Tabernacolo incassato al gradino

  • OGGETTO altare maggiore
  • MATERIA E TECNICA MADREPERLA
  • AMBITO CULTURALE Bottega Bresciana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giuseppe
  • INDIRIZZO Vicolo San Giuseppe, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare in esame è assegnabile ad una bottega bresciana che utilizza materiali preziosi come la madreperla e il marmo rosso di Francia, il cui uso è stato introdotto a Brescia dai Corbarelli nell'ultimo quarto del secolo XVII. Un probabile riferimento stilistico per l'altare maggiore potrebbe essere l'altare del Rosario in S. Clemente che è realizzato tra il 1737 e il 1741 dai fratelli Gerolamo e Andrea Ambrosi (altare pubblicato in Massa, 1981, p. 396 e Massa, 1995, p. 36, fig. 31), dal quale deriva anche l'altare del Rosario della parrocchiale di Botticino Sera che mostra evidenti analogie col nostro altare. Dal gusto pienamente settecentesco per la struttura movimentata da pilastrini si distacca, però, la lastra unica di marmo del paliotto che, invece, rimanda al gusto per i "capricci geologici" della seconda metà del secolo XVII, pertanto è possibile ipotizzare che il paliotto sia stato recuperato dal vecchio altare seicentesco quando si è avviato il programa di "ammodernamento" del presbiterio, il cui dato più significativo è certo la nuova pala per il coro eseguita da Capello nel 1719. Propone una datazione posteriore al secondo decennio del '700 anche Anelli (1981, p. 197, n. 30), anche se egli considera settecentesco tutto il complesso dell'altare. Per le statue del paliotto cfr. NCTN 03/00149214.1 e 03/00149214.2
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300149214-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sulla base della statua sinistra - S. JOSEPH - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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