giustizia e prudenza
decorazione pittorica
ca 1507 - ca 1517
Mantegna Andrea (scuola)
1431/ 1506
Virtù cardinali: giustizia; prudenza. Attributi: (giustizia) tiene in mano una bilancia e una spada; (prudenza) tiene in mano uno specchio
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Mantegna Andrea (scuola): ideatore/ esecutori
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel rispetto della cornice architettonica delineata dalle modanature in cotto e dallo spazio centrale con l'attuale incasso del muro per il quadro, si svolge la pagina affrescata. Questa, insieme alle altre della parte d'ingresso e di quella di sinistra, converge al tema del raggiungimento del giardino della salvezza. I vari monocromi nelle loro distinzioni sono sempre collocati su fasce orizzontali che si ritrovano sempre rispondenti nel passaggio da una parete all'altra. Fanno eccezione i putti reggistemma che si ritrovano solo nella zona inferiore di questa parete e di quella di fronte. Al di sopra degli ovali in cui sono effigiate le personificazioni delle virtù (la Giustizia e la Prudenza) rese con la precisione degli attributi che le qualificano e con la monumentalità del loro stagliarsi severo e raffinato, si svolgono i comparti dipinti con eventi biblici. Nel variare dell'intreccio cromatico del finto marmo, le scene illustrate sono trasmesse in modo essenziale: nel riquadro ovoidale a fondo grigio, Zaccaria, della dinastia di Davide ascolta l'angelo che gli annuncia la nascita di Giovanni Battista il precursore. L'evento si riferisce al santo cui è intitolata la cappella e sottolinea la prefigurazione del Cristo venturo. Nei due monocromi simili al bronzo, la scelta di Davide risponde ad un intento ben preciso: Davide vittorioso su Golia è prefigurazione della vittoria di Cristo su Satana, inoltre con la sua impresa lui, unto dal Signore, ha liberato il popolo ebraico e la liberazione del popolo ebraico è figura della liberazione totale del peccato. Nella decorazione pittorica della cappella, nulla è quindi accidentale: nella esecuzione formale più o meno convincente traspare però una unitaria sintesi globale nella indicazione del cammino di salvezza per l'anima e nel riferimento al Battista, cui è intitolata la cappella, in quanto precursore del Cristo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300147108-3.2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0