La Sibilla Eritrea
dipinto,
1530 - 1540
Bonvicino Alessandro Detto Moretto (1498 Ca./ 1554)
1498 ca./ 1554
Soggetti sacri: La figura femminile con lo sguardo rivolto verso l'alto è appoggiata ad un alto leggio ha le braccia conserte e nella mano destra regge un libro chiuso; la sibilla indossa una lunga veste ocra e un mantello rosso annodato al fianco sinistro; la scena si svolge nello spazio architettonico di una nicchia trabeata al cui interno sono larghe zone d'ombra; in alto è visibile un cartiglio e una ghirlanda vegetale
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Bonvicino Alessandro Detto Moretto (1498 Ca./ 1554)
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Benchè la tela sia stata oggetto di restauro nel 1979 i colori sono in gra parte caduti, le dominaniti visive sono le tonalià ocra e il nero delle zone in ombra, infatti solo il rosso del mantello rimanda ai colori originali. Come scrive BESUTTI la Sibilla Eritrea con il Profeta Isaia alludono, nel contesto delle otto tele morettiane, al mondo pagano ed ebraico che "annuniziano ed aspettano il Messia", la cui venuta si invera nella annunciazione rappresentata in due tele
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146453
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0