Cherubini in gloria
statua,
1690 - 1699
Gli angeli sono seduti sulla trabeazione dell'arco del battistero, indossano due vesti e due mantelli allacciati i cui bottoni e i cui orli sono dorati. Anche i lunghi capelli ondulati e el ali sono dipinti in color oro. Il cherubino di sinistra è raffigurato in atto di suonare un piccolo organo. Il cherubino di destra regge tra le mani un cartiglio sul quale è dipinta una scritta dorata
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
stucco/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppia di cherubini immettono nel Battistero, già Sagrestia fatta erigere dal canonico G.B. Redone tra il 1692 e il 1693. Essi continuano, e perciò fanno parte integrante della decorazione plastica dell'attigua Cappella, la serie di angeli musicanti collocati sulle ancone dell'altare e del dipinto raffigurante il Martirio di Sant'Innocenzo nella cappella. Il cherubino che regge il cartiglio si riferisce invece all'episodio descritto nel medaglione della volta, in cui il Cristo che regge la croce appare a Sant'Ignazio di Loyola per offrirgli il suo aiuto. Le statue sono state restaurate tra il novembre 1971 e il 1 maggio 1972 dalla ditta Leali Serviglio di Piubega, sotto la direzione della Soprintendenza ai Monumenti di Verona
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146406
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI sul cartiglio - EGO TIBI ROMAE PROPITIVS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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