Il Crocifisso con la Madonna, Maddalena e San Giovanni Evangelista
dipinto,
1650 - 1650
Soggetti sacri: Cristo crocefisso coronato di spine e cinto dal perizoma ha lo sguardo rivolto al cielo ai piedi della croce è inginocchiata drappeggiata in una veste chiara la Maddalena; alla sua destra e alla sua sinistra le sono accanto in atteggiamneto d'adorazione dolente la Madonna avvolta in un mantello blu e San Giovanni raffigurato con tunica nera e manto rosso; la composizione si inquadra in un paesaggio corruso dominato dai toni grigio-verdastri delle nubi
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela montata su cornice dorata, venne donata il 23 ottobre 1824 (cfr. BESUTTI, 1915, p. 78) dal conte Paolo Tosio alla chiesa per essere collocata sull'altare dedicato ai SS. Sebastiano e Rocco (BESUTTI, 1915, p. 35) ancora privo di pala d'altare. La tela menzionata come copia di Guido Reni è dall'arciprete Luigi Visentini ricordata in una nota inventariale del 1892 (cfr. busta 27 ARCHIVIO STORICO CANONICA DI ASOLA), in cui si precisa come essa venne allargata di 15 cm per adattarla all'altare presistente di San Rocco dove risulta a questa data collocata. La tela è una buona copia dell'opera eseguita verso il 1616 da Guido Reni per la Chiesa dei Cappuccini a Bologna, oggi nella Pinacoteca Nazionale della città, (cfr. BACCHESCHI, 1971, pp. 96, 97, tav. 79) e che servì come modello di numerosi dipinti analoghi eseguiti nel Seicento e nei secoli successivi (cfr. BACCHESCHI, ibidem). L'opera di Asola che ripete l'impianto compositivo del modello originale ne diverge solo per quanto riguarda una certa debolezza prospettica, per la resa chiaroscurale del volto del Cristo, per una definizione sommaria dei particolari anatomici dei personaggi ritratti (mani, piedi, gambe del Cristo) da riferire all'assunzione e alla resa stereotipata, benchè non priva di efficacia, del soggetto. Il dipinto, in discreto stato di conservazione, presenta alterazioni del pigmento e piccole cadute di colore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146386
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nel cartiglio - I.N.R.I - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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