Ritratto di Don Nicola Tinelli
dipinto,
Il dipinto è provvisto di una cornice lignea modanata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si rileva dall'iscrizione Don Nicola Tinelli fu parroco di questa parrocchia dal 1710 al 1762 anno della sua scomparsa; è chiaro quindi che il suo ritratto deve essere stato realizzato in questo arco di tempo. L'esecuzione e l'introspezione psicologica, attuata sul personaggio, richiama la ritrattistica di Giuseppe Ghislandi detto Fra Galgario, considerato uno dei migliori del Settecento, e inoltre il realismo, tipico della tradizione lombarda, permette di attribuire questo dipinto ad un pittore locale, il cui nome rimane per il momento anonimo, formatosi sulla ritrattistica bergamasca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146231
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI in alto a sinistra - D. NICOLAVS TINELLI VITEL. / HVIVS ECCL. PRAEP. / AB ANN. 1710 VSQ. AD. 1762 / OBIIU DIE 27 SEPT. / 1762 - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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