tessuto,
1700 - 1724
Frammento trapezoidale composto da 3 pezzi cuciti insieme, ricavato dall'estremità di una stola. Si conserva l'etichetta con il numero di inventario. Fondo raso da 5 prodotto da un ordito in seta avana, originariamente rosa (1 capo, l.t.s. 85/cm) e da trame in seta giallo e rosa passate insieme (2 capi, l.t.s. 38/cm) che formano parte del decoro con effetti liserées. il disegno si completa con trame broccate in seta giallo, azzurro e rosa salmone (2 capi, l.t.s. 20/cm). tutte le trame sono legate in diagonale da un ordito di legamento in seta gialla (1 capo, l.t.s. 21/cm). Intervengono nel disegno, inoltre, effetti in cannellato semplice. Cimosa: armatura diagonale costituita da 20 orditi in seta gialla e 6 cordelline finali in seta verde
- OGGETTO tessuto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Manifattura Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Antonio Parazzi"
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno, visibile in parte esigua, si sviluppa lungo un asse centrale, in modo speculare. Ai trionfi di frutta si aggingono motivi " a pizzo", operati in modi differenti. La produzione dei disegni a "pizzo" si attesta in Francia dall'ultimo decennio del XVII sec. e raggiunge grande fortuna fino al 1730, quando esplode lo stile "Revel" ma appare di nuovo dalla metà fin quasi alla fine del secolo secondo combinazioni diverse. Il disegno "a pizzo", dalla fine del Seicento agli inizi del Settecento, è caratterizzato dal gusto esuberante di trionfi di frutta e fiori, con spiccato estro verso l'esotico. Tale gusto estetico prelude alla moda "bizzare", di qualità fantastiche ancora più evidenti. I tessuti che il frammento in esame rappresenta vennero prodotti anche in Italia dalla fine del sec. XVII, probabilmente a Venezia. Parazzi scrive nell'inventario: "fondo di stola raso rosso con fiori bianco rosati. Sec. XVI. Roma. £ 3"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300142146
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0