tessuto,
1770 - 1775
Frammento rettangolare di tessuto con cesure nette. Conserva l'etichetta con il numero d'inventario poco illegibile. Taffetas prodotto da un ordito (2 capi, s.t.a. 64/cm) e da una trama (a fascio, s.t.a, 40/cm) entrambi in seta avorio, interrotto da bande di cannellato semplice eseguito da un ordito di pelo disposto nella proporzione di un filo ogni due fili di fondo (2 capi, s.t.a 32/cm) in seta avorio. Determinano il decoro delle trame brocca te in seta verde, rosa, avorio e seta ondata rosa (a fascio, s.t.a. 20/cm) disposte nella proporzione di una passata ogni due colpi di trama. Cimosa: non rinvenuta
- OGGETTO tessuto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Manifattura Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Antonio Parazzi"
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo civico A. Parazzi
- INDIRIZZO Via Manzoni, 2-4, Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In Francia dal 1770 si afferma la tecnica del pekin; essa tende ad evidenziare il fondo del tessuto per mezzo di rigature verticali, sul quale si pongono mazzeti di fiori con tralci ondulanti. Esistono numerose varianti tecniche che, come in questo caso, cercano di imitare l'effetto rigato del pekin sfruttando armature di base più semplici, come il taffetas. Il tessuto, molto apprezzato nell'abbigliamento, presenta una variante del cosidetto motivo a "meandro" molto in voga nella seconda metà del Settecento. La resa formale dei minuti motivi floreali suggerisce l'attribuzione proposta. Parazzi scrive nell'inventario: "piccolo rettangolo a fondo giallo chiaro con righettine e rametti di fiori. Sec. XVIII"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300142137
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0