statua, opera isolata di Pinola Antonio Francesco detto Rossino (metà sec. XVII)

statua, ca 1650 - ca 1650

La statua rappresenta il cristo morto e deposto. Il sottile corpo emaciato è reso con un rilievo delicamente chiaroscurato. La posizione è statica ed irrigidita, mentre il viso con barba e lunghi capelli sembra rifarsi alle rapprersentazioni più antiche dell'arte bizantina. Il corpo dipinto in colore bruno è cinto da perizoma dal mosso panneggio dorato. Attorno al capo una corona di spine fortemente danneggiata. Un'aureola dorata non coeva vi è posta al di sopra. Legno policromo

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Pinola Antonio Francesco Detto Rossino (notizie 1616-1690)
  • LOCALIZZAZIONE Viadana (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua venne eseguita nel 1650 circa dallo scultore viadanese Francesco Antonio Pinola, allievo del Badalino. L'opera apparteneva alla Confraterinita del SS. Crocifisso di Viadana, eretta nell'oratorio di San Rocco. Nel 1789 da qui venne trasportata nella chiesa di Santa Maria Annunciata, e sistemata sotto l'altare del Sacro Cuore nella cappella di fondo della navata sinistra. Attualmente è conservata nel deposito della sagrestia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300142016
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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